LA QUE SABE

Tratto da
“Donne che corrono coi lupi – il mito della Donna Selvaggia”
di Clarissa Pinkola Estés – Ed. Frassinelli

Quando facciamo valere l’intuito, siamo come una notte stellata:
fissiamo il mondo con migliaia di occhi
Dunque, che cos’è la Donna Selvaggia? Dal punto di vista della
psicologia archetipa così come per la tradizione dei cantastorie è
l’anima femminile. Eppure è di più; è la fonte del femminino. E’
tutto quanto è istintivo, è un insieme di mondi visibili e nascosti,
è la base. Ognuna di noi riceve da lei una cellula splendente che
contiene tutti gli istinti e le conoscenze necessarie alla vita.
E’ la forza Vita/Morte/Vita, è l’incubatrice. E’ intuito, veggenza,
colei che sa ascoltare, è il cuore leale. Incita gli esseri umani a
restare multilingui; spediti nei linguaggi dei sogni, della passione
e della poesia. Sussurra nei sogni notturni, si lascia dietro, sul
terreno dell’anima di una donna, un capello ruvido e impronte
fangose, che ricolmano del desiderio di trovarla, di liberarla, di
amarla.
Lei è idee, sentimenti, impulsi e memoria. La si è perduta e
pressoché dimenticata per tantissimo tempo. E’ la fonte, la luce, la
notte, l’oscurità, e l’alba. E’ l’odore del buon fango e la zampa
posteriore della volpe. A lei appartengono gli uccelli che rivelano i
segreti. E’ la voce che dice: “Da questa parte, di qua”.
E’ colei che tuona contro l’ingiustizia. E’ colei che gira come una
grande ruota. E’ la fattrice dei cicli. E’ colei che lasciamo a casa
affinché la custodisca. E’ colei da cui andiamo a casa. E’ la radice
infangata di tutte le donne. E’ quello che ci fa andare avanti quando
pensiamo di essere finite.
Pertanto, che siate introverse o estroverse, donne amanti di donne o
di uomini, o di Dio, o tutto insieme, che siate possedute da un cuore
semplice o dalle ambizioni di un’Amazzone, che stiate cercando di
arrivare in cima o soltanto a domani, che siate mordaci o tetre,
regali o impetuose, la Donna Selvaggia vi appartiene. Appartiene a
tutte le donne.
Per trovare la Donna Selvaggia le donne devono tornare alla loro vita
istintiva, alla loro più profonda sapienza.

This entry was posted in COMUNICATI ED ADESIONI 08. Bookmark the permalink.