Lettera aperta dell’assemblea romana

Care tutte
l’energia e l’entusiasmo del 24 novembre continua ad avere i suoi
effetti e a trasformarsi in nuove idee, prospettive e azioni. Come
assemblea romana abbiamo proposto nell’incontro nazionale che c’è stato
il 12 gennaio, la due giorni di confronto e di elaborazione di pratiche
alla quale stiamo lavorando.

Siamo state felici di aver incontrato anche il vostro entusiasmo e ci
siamo date da fare: abbiamo proposto tavoli di discussione, costruito
una mailing list e un blog attraverso i quali comunicare in modo più
veloce, aperto e orizzontale fra di noi e all’esterno. Tutto questo
ci entusiasma, ma certamente ci sta costando grande fatica
e limita fortemente i nostri  momenti di confronto politico approfondito
anche sui temi stessi che sceglieremo di discutere il 23 e 24 febbraio.

TAVOLI E AUTOCANDIDATURE 

Quello che vogliamo esprimere attraverso questa lettera è da una parte
la difficoltà a volte di far fronte a tutto anche perché, non da ultimo,
ci piacerebbe poter accogliervi nel  modo migliore possibile. Dall’altra
vorremmo chiedervi una maggiore partecipazione sia attraverso critiche
che proposte alternative o da integrare a quelle già fatte, abbiamo
volutamente lasciato ampi e generici gli argomenti di discussione nei
tavoli.

 

Attraverso le autocandidature, sulle quali anche vi chiediamo di
esprimervi, abbiamo pensato di poter esercitare quella pratica politica
orizzontale e diversificata che appartiene a tutte noi, dandoci l’una
con l’altra la possibilità di gestire in autonomia e in maniera
allargata i tavoli stessi.


Stiamo costruendo questo incontro con molte aspettative e desideri di
scambiare conoscenze e pratiche e grande è anche per noi l’esigenza di
elaborare delle nostre riflessioni. Riteniamo quindi importante arrivare
il più possibile insieme a tutte voi e in modo condiviso a queste due
giornate che immaginiamo e che renderemo intense e cariche di esperienze
e proposte.
 
 



Ci siamo rese conte che la nostra proposta sui tavoli non è risultata
molto chiara. Avevamo dato per scontato che la violenza contro le donne
fosse il tema guida dell’incontro del 23-24 febbraio e avevamo
immaginato ognuno dei sei tavoli come momento di confronto sulle
analisi, le pratiche e le prospettive di lotta in relazione ad aspetti
particolari della violenza: 1. violenza degli uomini, in particolare
domestica, 2. violenza delle istituzioni e delle leggi attraverso il
controllo sui corpi, 3. (violenza dei media e) nostra riappropriazione
di linguaggi e strumenti, 4. violenza del sistema economico, 5. violenza
dell’educazione, 6. violenza dell’eterosistema.


NOTE TECNICHE 

Fino a mercoledì 13 febbraio possiamo mandare correzioni, integrazioni, proposte,
critiche costruttive e mercoledì noi romane ci occuperemo di fare il
punto e poi di mettere sul blog il programma definitivo dei tavoli. Inoltre vi
invitiamo calorosamente a proporvi quanto prima per gli interventi introduttivi dei
tavoli e a mandarci materiali sui vari temi da pubblicare sul blog.

(Se qualcuna vuole pubblicare sul blog alcuni dei documenti già girati in mailing list
è necessario spedirli di nuovo indicando in relazione a quale tavolo
vanno pubblicati).


baci femministi

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