da Corriere.it
NEL 2007 SONO STATE 126 GLI OMICIDI, COMMESSI IN 44 CASI DAI MARITI E 11 DA FIDANZATI
I dati di uno studio presentato durante la manifestazione nazionale di Roma promossa da femministe e lesbiche
Ogni tre giorni in Italia una donna muore per le violenze subite da un uomo. È il dato che emerge da uno studio della Casa Internazionale delle Donne di Roma e di Bologna, che ha diffuso le statistiche durante la manifestazione nazionale di oggi a Roma di femministe e lesbiche contro la violenza degli uomini. In particolare, nel 2007, sono 126 le donne uccise a causa delle violenze perpetrate dagli uomini. Tra questi, 44 sono i mariti, 11 i fidanzati o i conviventi, nove gli ex mariti e gli ex fidanzati, 10 i figli e 14 gli sconosciuti.
IL CORTEO – Alla manifestazione romana partecipano centinaia di donne e di ragazze accorse da tutta Italia, che hanno sfilato dietro uno striscione con la scritta: «Indecorose e libere». Il corteo, organizzata dalla Rete nazionale di femministe e lesbiche in vista della giornata mondiale contro la violenza sulle donne del prossimo 25 novembre, è partito da piazza Esedraper arrivaer a piazza Navona attraversando le vie del centro della capitale. Le manifestanti hanno protestato anche contro il ddl sulla prostituzione promosso dal ministro Carfagna e il progetto di scuola del ministro Gelmini. In fondo al corteo, composto da femministe, lesbiche, trans e studentesse universitarie, anche gruppi di manifestanti misti di uomini e donne. Tra gli striscioni, le scritte «Cenerentola, Biancaneve e Barbablù c’erano una volta…e adesso non li vogliamo più», «Nella casa del ‘Mulinò si nasconde l’assassino» e un sarcastico «Ma non lo puoi usare solo per pisciare?».
22 novembre 2008